Connect with us

Cronaca

Belpasso, tolleranza zero contro i cittadini zozzoni, pubblicato video degli sporcaccioni

Il sindaco Carlo Caputo deciso a rendere difficile la vita a coloro che abbandonano rifiuti in strada, pubblicando video mentre lasciano la spazzatura in un zona non consentita

Pubblicato

il

Lotta senza quartiere a Belpasso da parte della giunta comunale guidata da Carlo Caputo contro i cittadini . Tolleranza zero con un ritorno al passato da parte del sindaco Caputo il quale ha deciso di fare ricorso “alle vecchie pratiche” ossia filmare e condividere “i video degli incivili mentre buttano indisturbati la loro spazzatura”. Caputo ha sottolineato che dall’insediamento a oggi molte delle attività amministrative sono state orientate verso la pulizia del territorio e la rimozione delle micro-discariche insistenti sulla zona industriale di Belpasso.

“Da anni c’è una discarica a cielo aperto nella nostra zona industriale. Molte sono state rimosse ma altre, come questa che si vede nel video, le abbiamo lasciate come “esca” per gli “zozzoni”. Grazie a questa “strategia” siamo riusciti a filmare quest’uomo che scarica dal suo mezzo del materiale vario – dice Caputo-  Il video che ho pubblicato sui social vuole dimostrare come esiste un odioso comportamento, fortunatamente non diffuso, che se perpetrato quotidianamente porta a creare situazioni di degrado.

Per gli incivili il costo dei verbali, e le relative conseguenze sanzionatorie, dipendono dal tipo di rifiuto scaricato ma ritengo che il costo più grave sia non solo quello ambientale ma anche quello sociale, perché ricordo a chi sporca che a pagare non è solo l’amministrazione, la politica, ma tutti i cittadini e i contribuenti in regola” ha proseguito il  sindaco . Nelle scorse settimane l’amministrazione ha anche piazzato “foto-trappole itineranti” in molti punti deboli del territorio, nei quali gli incivili amano scaricare impunemente rifiuti di ogni genere.   “Il video è solo il primo di una lunga serie che mi aiuteranno a combattere questa battaglia. So già che sarà difficile ma sono certo che la costanza e il tempo mi darà ragione, come lo è stato in passato”, conclude il sindaco Caputo.

Cronaca

Catania, autopsia non fa chiarezza sulla morte della 38enne trovata impiccata

Saranno necessari altri esami supplementari e complementari ossia istologici e tossicologici

Pubblicato

il

foto "Repertorio"

Si è svolta questa mattina, al Policlinico di Catania, l’autopsia  sulla salma della 38enne trovata  impiccata, nei giorni scorsi, nel bagno dell’appartamento di villeggiatura sito a Fondachello, frazione marinara di Mascali, che la donna aveva preso in affitto assieme al compagno. Autopsia che non ha risolto tutti i dubbi : saranno necessari altri esami supplementari e complementari. In pratica saranno eseguiti esami istologici e tossicologici.

Ad effettuare l’autopsia il medico legale Cristoforo Pomara;  presente, come perito di parte, il dottore Raffaele Benanti, nominato dall’avvocato Francesco Marchese, legale del compagno della donna, che non è indagato, ma parte offesa nell’inchiesta. Intanto la Procura ha firmato il nulla osta per il rilascio della salma che è stata restituita ai familiari. La donna, da quanto verificato dai carabinieri della compagnia di Giarre che stanno indagando sul fatto, avrebbe avuto una lite con l’uomo, testimoniato dai diversi lividi presenti sulle braccia di entrambi e che poi avrebbe lasciato l’abitazione.Il corpo è stato trovato da uno dei figli della coppia.

La casa è stata trovata in ordine, e non è stato rinvenuto alcun messaggio da parte della donna. La coppia ha due figli Il compagno è stato sentito, come testimone, nella caserma dell’Arma da militari e dal sostituto procuratore di Catania di turno.  Al momento non è esclusa alcuna ipotesi sulle cause del decesso, compresa quella del suicidio

Continua a leggere

Cronaca

Piana di Catania, attivata pompa di sollevamento del lago Biviere di Lentini

L’impianto permetterà un prelievo di circa 400 litri al secondo che consentiranno di distribuire acqua per usi irrigui a circa mille ettari di terreni

Pubblicato

il

foto web- sito "Guidasicilia"

“E entrata in azione oggi la prima delle due pompe di sollevamento del lago Biviere di Lentini, nel Siracusano”. A dirlo il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani il quale ha evidenziato che con questa soluzione l’impianto permetterà un prelievo di circa 400 litri al secondo che consentiranno di distribuire acqua per usi irrigui a circa mille ettari di terreni agricoli della Piana di Catania.

Nei prossimi giorni, sarà attivata una seconda pompa con la stessa capacità. I fondi per gli impianti, 600 mila euro, sono stati stanziati dalla Regione Siciliana attraverso un contributo straordinario al Consorzio di bonifica 9. “L’attivazione delle due linee di pompaggio – dice il presidente della Regione siciliana Renato Schifani – risolve il paradosso di un invaso in cui l’acqua c’è ma non era possibile utilizzarla per un guasto agli impianti. Adesso possiamo garantire l’approvvigionamento idrico agli agricoltori del territorio in difficoltà per il perdurare dell’emergenza siccità in Sicilia.

Il mio governo è impegnato quotidianamente nella risoluzione, da un lato, delle questioni più urgenti ma, allo stesso tempo, nella definizione di una strategia globale di miglioramento delle infrastrutture, al fine di migliorare la sostenibilità a lungo termine del sistema idrico locale”.

Continua a leggere

Trending