Connect with us

Cultura

“Moral bombing. L’arma del dolore” Vince il premio speciale al Militello Film festival

Il docufilm scritto e diretto dal giornalista Ezio Costanzo, ottiene l’ambito riconoscimento del Consiglio italiano per i rifugiati

Pubblicato

il

Il docufilm “Moral Bombing. L’arma del dolore”, del giornalista paternese Ezio Costanzo, conquista al “Militello indipendent film festival 2019”, il premio speciale per il sociale. Il riconoscimento, dal Consiglio Italiano per i Rifugiati  e prodotto dall’Associazione nazionale vittime civili di guerra vince con la seguente motivazione: “Per avere raccontato gli orrori della Seconda guerra mondiale attraverso gli occhi dei bambini, ricordando allo spettatore che le atrocità delle guerre non sono solo un ricordo ma si ripetono anche oggi”.

Sessantanove le opere in concorso in questa seconda edizione del “Militello film festival”, si tratta di: 8 lungometraggi, 12 documentari, 34 cortometraggi e 15 videoclip.

Il docufilm scritto e diretto da Ezio Costanzo, è ancora oggi attualissimo visto gli orrori che la guerra determina in diverse parti del mondo. Il “bombardamento morale”, altro non era che il bombardamento dei civili, durante la seconda guerra mondiale, predisposto con il solo obiettivo di “piegare” moralmente le popolazioni. Bombardamenti che seminarono morti e disperazione, ideato dal colonnello inglese Arthur Harris, attuato in maniera massiccia contro la Germania ed attuato anche in Italia, in Sicilia, in particolare, colpendo anche i territori dell’hinterland catanese.

Il film documentario vede l’esordio cinematografico di tre bambini catanesi: Edoardo Carcassi, Matilde Marino e Emanuele Marino. Il protagonista e narratore è l’attore Riccardo Maria Tarci.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura

Paternò, rivivono la figura e l’opera della pittrice Sofonisba Anguissola

Ne parleranno oggi pomeriggio dalle ore 17 nell’ex monastero di San Francesco alla Collina, esperti nazionali e internazionali in un evento organizzato dall’Assemblea regionale siciliana e dalla Fondazione Federico II dal titolo “Insieme per Sofonisba”

Pubblicato

il

Per un giorno la città di Paternò sarà al centro dell’attenzione del mondo della cultura e dell’arte, visto che oggi pomeriggio dalle 17 in poi, nell’ex monastero di San Francesco alla Collina, esperti nazionali e internazionali parleranno dell’ingegno pionieristico e artistico della pittrice Sofonisba Anguissola. A organizzare l’incontro, dal titolo “Insieme per Sofonisba” è l’Assemblea regionale siciliana e la Fondazione Federico II con la collaborazione del comune di Paternò, della Chiesa di Santa Maria dell’Alto, dell’Istituto Cervantes di Palermo, dell’Accademia di belle arti di Catania con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna.

Dalla fine del 2023 due dei dipinti più celebri della pittrice cremonese, la Madonna dell’Itria e la Madonna della Raccomandata sono esposti nella cappella realizzata all’interno della Chiesa Ex Annunziata di Piazza Indipendenza. L’iniziativa mira a ricomporre il patrimonio artistico legato alla pittrice che con il suo talento e la sua vita segnò il percorso di un’affermazione femminile in tempi difficili.  Imbrigliata in un universo maschile, Sofonisba non fu la prima donna a dipingere, ma con la sua forte personalità si ritagliò margini importanti di autonomia che la resero famosa in Italia e in Spagna. L’incontro culturale di oggi pomeriggio sarà aperto dai saluti istituzionali del Presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II, Gaetano Galvagno, del deputato nazionale Francesco Ciancitto, e del sindaco del comune di Paternò, Nino Naso. Su Sofonisba Anguissola parleranno, invece, Leticia Ruiz Gómez, direttore delle Collezioni Reali del Patrimonio nazionale di Spagna, Lina Scalisi, dell’università di Catania, Alfio Nicotra, critico d’arte, e Vittoria Vaccaro, della Scuola Normale di Pisa.

“La Fondazione Federico II – dice Galvagno – è attenta all’obiettivo della valorizzazione, a partire da quel patrimonio artistico e ideale che artisti eccezionali come Sofonisba, hanno lasciato alla nostra isola. Far rientrare la Madonna dell’Itria a Paternò è stato un passo significativo ma rappresenta un punto di partenza, non vogliamo limitarci a custodire. Infatti, negli ultimi mesi abbiamo iniziato a sviluppare focus per diffondere la conoscenza di un’artista unica come la Anguissola che a Paternò visse cinque anni. Così il mondo della cultura e dell’arte tornano a puntare gli occhi su Paternò e immaginare una programmazione condivisa che punti al turismo di qualità coinvolgendo tutto il comprensorio”.

Continua a leggere

Cultura

Viagrande, dal 14 aprile il summit sul marketing e gestione dell’azienda per parrucchieri

Pubblicato

il

Si terrà a Villa Itria a Viagrande, dal 14 al 16 Aprile il Summit sul marketing e la gestione dell’azienda per parrucchieri. Un evento di grande impatto che sta rivoluzionando il settore imprenditoriale italiano nel campo della bellezza. L’obiettivo principale è non solo fornire formazione, ma anche elevare l’intera categoria hair & beauty attraverso un approccio di apprendimento innovativo. L’evento mira a trasmettere energia positiva e insegnare strategie di business differenziate per attrarre clienti anziché inseguirli. Danilo Foresi, fondatore dell’evento, enfatizza l’importanza della crescita personale e imprenditoriale per raggiungere successo e soddisfazione. Il suo obiettivo è trasformare ogni partecipante in un imprenditore autorevole, capace e coerente che possa raggiungere il successo desiderato.

Continua a leggere

Trending