Cultura
Santa Maria di Licodia, presentazione del libro “All’alba i ricordi odorano di burro”
Il ricavato del libro, scritto dal professore Giuseppe Crispi, sarà devoluto in beneficenza per la ricerca sul cancro

Appuntamento culturale e sociale da non perdere, giovedì 19 dicembre alle 16, nei locali della biblioteca comunale di Santa Maria di Licodia, per la presentazione del libro del professore, Giuseppe Crispi, dal titolo “All’alba i ricordi odorano di burro”.
Un’opera di forza e coraggio, nata nei giorni di degenza in ospedale vissuti dal prof. Pippo, – come lo chiamano tutti -, per raccontare la sua battaglia contro una brutta malattia, che oggi ha sconfitto.
Ma la malattia non è riuscita a spegnere il suo sorriso, la sua ben nota voglia di scherzare. Non è stato facile, ma ci è riuscito.
Adesso il ricavato sarà devoluto alla ricerca contro il cancro.

Cultura
S.M.di Licodia, Amministrazione Buttò ricorda strage di Capaci
Giovanni Buttò: “La legalità è cultura, coscienza morale, ma soprattutto modo di vivere!”

“Anche Falcone fu un disobbediente rispetto al sistema se no non avrebbe subito quella persecuzione. Il maxiprocesso fu un evento anche culturale: dimostrò che la mafia di può essere giudicata proprio nel suo regno”. (Nando Dalla Chiesa)
Si è tenuta oggi, anche a Santa Maria di Licodia, un momento di commemorazione per il XXXI anniversario della strage di Capaci, dove perse la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro per mano della mafia che ha voluto mettere a tacere l’azione di lotta portata avanti dal magistrato siciliano. È stata una rappresentanza dell’amministrazione licodiese a deporre nella tarda mattinata di oggi delle piante presso la stele della memoria realizzata dall’associazione Attivamente e posta in via Aldo Moro, avvolte dal nastro tricolore.
“In questa Giornata dedicata alla Legalità” ha scritto in una nota il sindaco Giovanni Buttò “tutta l’amministrazione vuole ricordare il Magistrato Giovanni Falcone, vittima della mafia, non solo con il gesto simbolico della deposizione di alcune piante presso l’effige a lui dedicata in via Aldo Moro, ma soprattutto lanciando un messaggio forte e deciso contro la mentalità mafiosa e per promuovere e far crescere nelle nuove generazioni semi di legalità che ci aiuteranno a costruire il futuro della nostra società. Il messaggio è quello di reinventare la legalità evitando decisamente di rassegnarsi all’esistente. Non rassegniamoci all’esistente! La legalità è cultura, coscienza morale, ma soprattutto modo di vivere!”
Cultura
Visite gratuite nei musei e nei parchi archeologici in Sicilia
A stabilirlo è stato l’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana
