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Cronaca

Sant’Alfio,disperso escursionista sull’Etna:ritrovato dal soccorso alpino

I volontari del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS) hanno trovato l’uomo grazie alle indicazioni degli amici

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Disperso un escursionista nella zona a sud del Rifugio Citelli, località Serracozzoma 1700 metri di altezza in territorio di Sant’Alfio; ad intervenire  i tecnici delle Stazioni Etna Nord ed Etna Sud della “XXI Zona Alpina del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS)”; l’uomo, d quanto si apprende, si era smarrito per il sopraggiungere dell’oscurità. Gli operatori del SASS, individuata la zona delle ricerche, grazie alle indicazioni fornite dagli amici del disperso, hanno rapidamente raggiunto l’escursionista, ritrovato in buono stato di salute. Nel frattempo, per un’eventuale necessità, erano stati messi in pre-allerta gli uomini del soccorso alpino della GdF di Nicolosi .

Il SASS consiglia agli escursionisti che si avventurano sull’Etna di comunicare ai familiari o al gestore dell’alloggio il sentiero che si intende intraprendere: inoltre importante avere una buona conoscenza della zona e del percorso che si intendono affrontare e tenere conto delle condizioni meteo e ambientali.  Per le emergenze, il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano – SASS è direttamente allertabile al numero 3349510149, attivo h24.

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Cronaca

Catania, autopsia non fa chiarezza sulla morte della 38enne trovata impiccata

Saranno necessari altri esami supplementari e complementari ossia istologici e tossicologici

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foto "Repertorio"

Si è svolta questa mattina, al Policlinico di Catania, l’autopsia  sulla salma della 38enne trovata  impiccata, nei giorni scorsi, nel bagno dell’appartamento di villeggiatura sito a Fondachello, frazione marinara di Mascali, che la donna aveva preso in affitto assieme al compagno. Autopsia che non ha risolto tutti i dubbi : saranno necessari altri esami supplementari e complementari. In pratica saranno eseguiti esami istologici e tossicologici.

Ad effettuare l’autopsia il medico legale Cristoforo Pomara;  presente, come perito di parte, il dottore Raffaele Benanti, nominato dall’avvocato Francesco Marchese, legale del compagno della donna, che non è indagato, ma parte offesa nell’inchiesta. Intanto la Procura ha firmato il nulla osta per il rilascio della salma che è stata restituita ai familiari. La donna, da quanto verificato dai carabinieri della compagnia di Giarre che stanno indagando sul fatto, avrebbe avuto una lite con l’uomo, testimoniato dai diversi lividi presenti sulle braccia di entrambi e che poi avrebbe lasciato l’abitazione.Il corpo è stato trovato da uno dei figli della coppia.

La casa è stata trovata in ordine, e non è stato rinvenuto alcun messaggio da parte della donna. La coppia ha due figli Il compagno è stato sentito, come testimone, nella caserma dell’Arma da militari e dal sostituto procuratore di Catania di turno.  Al momento non è esclusa alcuna ipotesi sulle cause del decesso, compresa quella del suicidio

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Cronaca

Piana di Catania, attivata pompa di sollevamento del lago Biviere di Lentini

L’impianto permetterà un prelievo di circa 400 litri al secondo che consentiranno di distribuire acqua per usi irrigui a circa mille ettari di terreni

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foto web- sito "Guidasicilia"

“E entrata in azione oggi la prima delle due pompe di sollevamento del lago Biviere di Lentini, nel Siracusano”. A dirlo il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani il quale ha evidenziato che con questa soluzione l’impianto permetterà un prelievo di circa 400 litri al secondo che consentiranno di distribuire acqua per usi irrigui a circa mille ettari di terreni agricoli della Piana di Catania.

Nei prossimi giorni, sarà attivata una seconda pompa con la stessa capacità. I fondi per gli impianti, 600 mila euro, sono stati stanziati dalla Regione Siciliana attraverso un contributo straordinario al Consorzio di bonifica 9. “L’attivazione delle due linee di pompaggio – dice il presidente della Regione siciliana Renato Schifani – risolve il paradosso di un invaso in cui l’acqua c’è ma non era possibile utilizzarla per un guasto agli impianti. Adesso possiamo garantire l’approvvigionamento idrico agli agricoltori del territorio in difficoltà per il perdurare dell’emergenza siccità in Sicilia.

Il mio governo è impegnato quotidianamente nella risoluzione, da un lato, delle questioni più urgenti ma, allo stesso tempo, nella definizione di una strategia globale di miglioramento delle infrastrutture, al fine di migliorare la sostenibilità a lungo termine del sistema idrico locale”.

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