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In Primo Piano

Catania,l’Asp etnea dà il via al concorso per 190 posti di dirigente medico

Obiettivo del direttore generale dell’azienda Maurizio Lanza è quello di coprire il più alto numero possibile dei posti vuoti in organico

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Maxi concorso all’Asp di Catania. Scadranno il prossimo 26 gennaio i termini per la presentazione delle istanze di partecipazione al concorso per la copertura, a tempo pieno e indeterminato, di 190 posti di dirigente medico di varie discipline. «Con questo nuovo avviso continuiamo a sostenere la capacità occupazionale della nostra Azienda in modo da poter coprire il più alto numero possibile dei posti vuoti in organico – afferma il commissario straordinario dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Per l’area dell’emergenza sappiamo che permangono le criticità di sistema ormai note in tutto il Paese, ma non ci sottraiamo alla sfida e contiamo anche sulla capacità dei territori di richiamare competenze e professionalità».

Il concorso è stato Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI), 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 102 del 27.12.2022, ed è consultabile sul sito aspct.it nella sezione dedicata ai bandi di concorso, area dirigenza.

«Le attuali condizioni del mercato del lavoro per le professioni sanitarie, e in particolare per medici specializzati – aggiunge il direttore amministrativo, Giuseppe Di Bella -, impongono spesso il moltiplicarsi di procedure di reclutamento per assicurare la disponibilità di personale necessaria al quotidiano funzionamento dei servizi. Questi ultimi avvisi si aggiungono al già cospicuo lavoro messo in campo dall’UOC Risorse umane, diretta da Santo Messina, per poter garantire gli obiettivi di programmazione aziendale a fronte delle difficoltà con le quali ci misuriamo ogni giorno».

Nel dettaglio i posti a concorso sono così suddivisi:

  • 17 posti di Anestesia e Rianimazione;
  • 7 di Chirurgia generale;
  • 16 di Direzione medica di Presidio ospedaliero;
  • 5 di Gastroenterologia;
  • 4 di Ginecologia e Ostetricia;
  • 3 di Igiene degli alimenti e nutrizione;
  • 11 di Igiene, Epidemiologia e Sanità pubblica;
  • 2 di Medicina del lavoro;
  • 44 di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza;
  • 17 di Medicina fisica e Riabilitazione;
  • 4 di Medicina trasfusionale;
  • 2 di Nefrologia;
  • 2 di Neonatologia;
  • 1 di Oncologia medica;
  • 10 di Ortopedia e Traumatologia;
  • 3 di Otorinolaringoiatria;
  • 6 di Patologia clinica;
  • 6 di Pediatria;
  • 1 di Pneumologia;
  • 11 di Psichiatria;
  • 16 di Radiologia diagnostica
  • 2 di Urologia.

La procedura di partecipazione al concorso è interamente informatizzata. Per accedere alla piattaforma cliccare sul seguente link: https://www.aspct.it/operatore/bandi-concorso/dirigenza/?news=11136. Il termine per la presentazione delle istanze è fissato, come già anticipato, alle ore 23:59:59 del 26 gennaio 2023.

Concorsi per primari

Pubblicato, inoltre, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (GURS), n. 18 del 30.12.2022, la selezione per il conferimento degli incarichi quinquennali di Direttore delle seguenti Unità Operative:

  • UOC Cure Primarie e Integrazione Socio-Sanitaria
  • UOC Farmacia P.O. di Caltagirone
  • UOC Igiene Ambienti di Vita
  • UOC Implementazione dei Percorsi terapeutici e Verifica Appropriatezza
  • UOC Neurologia DEA 1 P.O. di Caltagirone
  • UOC Oculistica DEA 1 P.O. di Acireale
  • UOC Ortopedia e Traumatologia Presidio di Base P.O. di Biancavilla
  • UOC Ortopedia e Traumatologia Presidio di Base P.O. di Paternò
  • UOC Salute della donna e prevenzione Oncologica
  • UOC Servizio di Psicologia.

«Nell’ultimo triennio, caratterizzato soprattutto dal Covid – evidenzia il direttore sanitario, Antonino Rapisarda -, abbiamo nominato ben 38 nuovi primari, e abbiamo già calendarizzato 21 selezioni per la nomina di altrettanti direttori di Unità Operative Complesse. Con questo nuovo concorso diamo continuità al lavoro intrapreso in modo da consolidare il management aziendale». La presentazione delle istanze di partecipazione all’avviso sarà possibile solo dopo la pubblicazione del bando sulla GURI (Gazzetta Ufficiale).

Cronaca

Catania, processo in appello contro Coveri dopo eutanasia, richiesta la condanna

La Procura etnea ha chiesto tre anni e quattro mesi per il presidente dell’associazione Exit-Italia, avrebbe istigato al suicidio assistito in Svizzera la 47enne Alessandra Giordano.

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 A Catania questa mattina la Procura ha chiesto la condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione di Emilio Coveri, presidente dell’associazione Exit-Italia, per istigazione al suicidio per il ricorso all’eutanasia nel 2019 in Svizzera della 47enne paternese Alessandra Giordano. Il processo si celebra davanti alla Corte d’assise d’appello dopo il ricorso del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e del sostituto Andrea Brugaletta contro la sentenza di assoluzione, “perché il fatto non sussiste”, emessa il 10 novembre del 2021 dal gup Marina Rizza, a conclusione del processo celebrato col rito abbreviato.

Al centro del procedimento il ricorso all’eutanasia in una clinica di Zurigo, il 27 marzo del 2019, di una donna catanese che non era malata terminale, ma soffriva di depressione e sindrome di Eagle, e che si era iscritta all’associazione Exit. Secondo la Procura, che ha coordinato indagini di carabinieri e polizia postale, Coveri “ha fornito un contributo causale idoneo a rafforzare un proposito suicidario prima incerto e titubante su una persona affetta da patologie non irreversibili benché dolorose, anche perché non ben curate, sfruttando l’influenzabilità della donna per inculcare le sue discutibili idee di suicidi assistito come soluzione alle sofferenze fisiche e morali della vita”.

“La signora – ha sempre sostenuto Coveri – era una nostra associata e le abbiamo semplicemente fornito, su sua richiesta, le informazioni che le servivano per prendere una decisione. Una procedura normale”. Il processo è stato aggiornato al prossimo 28 giugno.

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In Primo Piano

Etna, sciame sismico nelle aree sommitali

I terremoti sono localizzati tra i comuni di Bronte e Adrano

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Una serie di terremoti sono stati localizzati a partire dalle 18:24 di oggi nell’area sommitale dell’Etna. Al momento sono 28 le scosse registrate dagli strumenti dell’Ingv-OE di Catania con una magnitudo compresa tra 1.8 e 2.8 localizzati in zona Monte Lepre, Monte Intraleo, Monte Minardo e Monte Palestra. La profondità degli ipocentri varia tra 1 e 3,7 chilometri.

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