Un intervento atteso da decenni, da quando il quartiere, ricadente in territorio di Belpasso, ma di fatto sviluppatosi in prosecuzione all’area di “Scala Vecchia”, a Paternò, è nato. Per contrada “Giaconia” si apre la concreta possibilità di dotare la zona di una condotta fognaria, colmando una lacuna, in termini di opere di urbanizzazione, presente da sempre.
A permetterlo un accordo tra i Comuni di Paternò e Belpasso, con l’intervento presentato nel corso di una conferenza stampa, tenutasi a Paternò, nella sede dell’Ente di Palazzo Ardizzone. Presenti, tra gli altri: il sindaco di Paternò, Nino Naso; il vicepresidente del Consiglio comunale belpassese, Angela Virgillito (promotrice dell’iniziativa); il presidente del Consiglio comunale paternese, Filippo Sambataro; i consiglieri comunali di Belpasso, Moreno Pecorino e Massimo Condorelli; i tecnici che seguiranno l’intervento e diversi residenti del quartiere.
Secondo quanto previsto dall’accordo le spese determinate dal costo dei lavori saranno a carico del Comune belpassese, collegando, poi, l’intero sistema, che dovrebbe interessare tra le 250 e le 300 utenze, alla rete delle acque reflue del Comune di Paternò.
«Stiamo portando avanti quest’iniziativa – ha sottolineato il sindaco paternese, Nino Naso -, sappiamo che ci sono tantissimi residenti, all’incirca 250 che soffrono per i problemi determinati dall’assenza di una rete fognaria. Per dare risposte, visto che questi cittadini sono per la quasi totalità paternesi, ci siamo messi a lavorare con i nostri uffici tecnici e con l’AMA, per trovare una soluzione».
«Questo è un inizio – evidenzia la vicepresidente del Consiglio belpassese, Angela Virgillito -. Ringrazio il sindaco di Paternò, per averci dato la disponibilità di poter avere l’allaccio fognario con la rete paternese. Ringrazio anche il sindaco di Belpasso, Daniele Motta per aver deciso di sostenere la realizzazione della rete fognaria a Giaconia che manca fin dalla realizzazione di questo quartiere».
Questo potrebbe essere solo un primo intervento che nasce dalla collaborazione tra i due Comuni. Un secondo accordo, come annunciato dal sindaco Naso, potrebbe riguardare via Leoncavallo, unica arteria stradale che congiunge Paternò con contrada Giaconia, ricadente tra i due Comuni, con grossi problemi per il normale flusso viario. In pratica manca una sede stradale a norma, il tratto è caratterizzato da una striscia di asfalto tortuosa e con grosse buche. A questo si aggiunge il problema determinato dalla presenza di rifiuti, ai margini della strada.
Circa 15 anni fa, durante la giunta guidata dall’allora sindaco, Pippo Failla, tra i Comuni di Paternò e Belpasso venne siglato un protocollo d’intesa, con l’obiettivo di trovare le somme per un intervento risolutore che potesse permettere la realizzazione di una sede stradale. A seguire i diversi passaggi fu l’allora assessore del Comune paternese, Gaetano Laudani. Conclusa l’esperienza amministrativa, il protocollo venne gettato in fondo ad un cassetto.