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Coronavirus: lievitano i casi di contagio in Sicilia, 49 nella sola provincia etnea

I laboratori regionali hanno analizzato 1.477 tamponi, di cui 1.223 negativi e 139 in attesa dei risultati. Trasmessi a Roma 115 campioni

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Cresce il numero di contagiati in Sicilia Dall’inizio dei controlli, i laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) hanno analizzato 1.477 tamponi, di cui 1.223 negativi e 139 in attesa dei risultati. Al momento, quindi, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 115 campioni (32 più rispetto a ieri). L’’ultimo bollettino è stato aggiornato alle ore 12 di oggi, comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.  I contagiati sono 17 nell’agrigentino; 2 a Caltanissetta e provincia; 49 nel capoluogo etneo  e nella sua provincia; uno ad Enna; 9 nel messinese; 26 a Palermo; 2 a Ragusa, 5 a Siracusa e 4 a Trapani.  Risultano ricoverati 33 pazienti (nove a Palermo, tredici a Catania, quattro  a Messina, uno a Caltanissetta, tre ad Agrigento, uno a Enna e due a Trapani) di cui cinque in terapia intensiva, mentre 78 sono in isolamento domiciliare, due sono guariti e due deceduti. I cittadini per  approfondimenti hanno la possibilità di visitare  il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87

Intanto si moltiplicano nei vari comuni della fascia sud- occidentale etnea le iniziative, realizzate in collaborazione con le associazioni di volontariato attive nei singoli territori comunali, a favore delle fasce deboli della popolazione che prevedono consegna a domicilio di medicine o di alimenti: enti comunali che hanno istituito dei numeri telefonici  ai quali le persone interessate possono rivolgersi dalle 9 alle 12 da lunedì a venerdì . A Paternò si può chiamare lo 095/7970254. A Biancavilla lo 095/7600446. A Santa Maria di Licodia si può telefonare allo 095/7980092 e al 095/628802; a Ragalna allo 095/7985111. Ad Adrano allo 095/7603681: in questo caso si può chiamare, sempre da lunedì a venerdì dalle 9 alle 11, mentre solo il martedì di pomeriggio dalle 15 alle 18. A Bronte si può inviare una mail all’ indirizzo  protocollo@comune.bronte.ct.it  o telefonare dalle 9 alle ore 21 al numero 334/6478579.

 Nel contempo l’ASP di Catania ha comunicato che saranno prorogate fino al prossimo  31 maggio  tutte le scadenze dei certificati annuali di esenzione ticket per reddito (codici esenzione E01, E02, E03, E04).  Tali misure aziendali sono adottate nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali emanate per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Covid-19. Si raccomanda ai cittadini di non recarsi agli sportelli per il rinnovo di tali certificazioni.

Si rinnovano, con l’occasione, da parte dell’ASP le raccomandazioni generali più volte ribadite: RACCOMANDAZIONI PER L’ACCESSO AI SERVIZI SANITARI

1. persone con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre

In caso di febbre (maggiore di 37,5° C), tosse, difficoltà respiratorie e sintomi simili a quelli dell’influenza è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali. Si rinnova la raccomandazione di non accedere direttamente alle strutture di Pronto Soccorso e neppure agli ambulatori dei medici di famiglia, dei pediatri di libera scelta o delle Guardie mediche, ma di contattare telefonicamente il medico di famiglia o il pediatra di libera scelta e di seguire le indicazioni.

Per maggiori informazioni sono attivi:

  • il numero verde 800.45.87.87
  • il numero di pubblica utilità 1500
  • la mail: sorveglianza.covid19@aspct.it

2. accompagnatori dei pazienti; partenti e visitatori a strutture di ospitalità

Le disposizioni governative vietano agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei Dipartimenti emergenze e accettazione e dei Pronto Soccorso (DEA/PS).

L’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (RSA), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitato ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura.

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Cronaca

Calcio, in Eccellenza prima vittoria del Paternò, ma il futuro societario non è roseo

I rossazzurri conquistano tre punti grazie ad una rete siglata su rigore da Belluso, ma il presidente Ivan Mazzamuto, lasciato solo, opta per un “periodo di riflessione”: un messaggio per istituzioni, tifosi e imprenditori.

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le formazioni in campo e nel riquadro il goal vittoria di Belluso

Prima vittoria nel campionato di Eccellenza per il Paternò che vince soffrendo contro un avversario ostico, come la  Leonfortese giunta ai piedi dell’Etna, determinata a vendere cara la pelle. Le due squadre si erano già affrontate in Coppia Italia Eccellenza, con il Paternò che ha vinto la gara d’andata e pareggiando quella di ritorno, qualificandosi cosi per il turno successivo. Nel match vinto oggi per un 1 a 0 contro gli ennesi si è visto un Paternò più in palla, rispetto alle ultime uscite, buone trame di gioco fino ai sedici metri avversari ma con troppi errori sotto porta. La Leonfortese ha fatto la sua onesta partita ma è apparsa troppo prevedibile in attacco. Prima dell’inizio della partita i calciatori del Paternò hanno deposto un mazzo di fiori ai piedi della “Curva Sud” , in ricordo di Manuel Puglisi, il 22enne calciatore ex Paternò deceduto, nei giorni scorsi, in un tragico incidente stradale . Tuttavia il futuro del Paternò non sembra roseo.  In sala stampa l’amministratore delegato dei rossazzurri  Franco Di Perna ha annunciato che il presidente Ivan Mazzamuto ha deciso di prendersi  un “periodo di riflessione”, garantendo che fino a novembre tutti gli impegni presi in precedenza dalla dirigenza saranno rispettati. Un messaggio chiaro per istituzioni, tifosi e imprenditori.

La cronaca. Parte bene il Paternò e dopo appena trenta secondi, Belluso a due passi dal portiere calcia a botta sicura, ma Callejo devia in angolo. Al 7’ punizione bomba di Maimone calciata dalla sinistra che impegna il portiere ospite che para in due tempi. Al 11’ si fa vedere la Leonfortese: cross dalla sinistra di Niang per  l’accorrente Meta, che calcia al volo con la palla che finisce non distante dal palo alla sinistra di Romano. Al 14’ Paternò vicino al vantaggio: Maimone per Baldeh che solo davanti al portiere incespica sulla palla al momento del tiro.  Al 19’ cross  pericoloso dalla sinistra di Maimone, Callejo in presa alta travolge Belluso; per l’arbitro è rigore. Vibranti le proteste degli ospiti; dal dischetto Belluso che sigla il vantaggio. Al 25’ arriva la replica degli ennesi: punizione dalla sinistra di Cacicia che centra il palo alla destra di Romano. Un minuto dopo Belluso e un difensore ospite colpiscono di testa con la sfera che sfiora la base del palo. Al 40’ ancora Belluso in diagonale manda fuori di poco sul secondo palo. Allo scadere Leonfortese pericolosa con Meta che sotto porta spedisce fuori di poco.

Nella ripresa il Paternò prova a controllare la gara cercando la rete della sicurezza mentre gli ospiti provano a farsi pericolosi. Alla mezz’ora Asero impegna il portiere con una conclusione dalla sinistra. Al 39’ ancora Asero sbaglia  una sorta di calcio di rigore in movimento: cross dalla sinistra al centro di Belluso per il numero 11 paternese Asero che quasi dal dischetto del rigore, calcia sfiorando il palo alla destra di Callejo. In pieno recupero gli ospiti tentano il tutto per tutto : al 48’ lancio da centrocampo per Moscitello che colpisce di testa e la palla sfiorano i legni della porta difesi da Romano che resta inspiegabilmente fermo; quest’ultimo al 50’ blocca una mezza rovesciata da distanza ravvicinata effettuata dagli avanti  ennese.  Adesso testa e gambe al prossimo impegno in programma, in trasferta, sabato pomeriggio contro il Real Siracusa.

TABELLINO

Paternò 1

Loenfortese 0

 

Marcatore : Pt 22’ Belluso (rig.)

 

Paternò (3-5-2): Romano 6; Mollica 6, Intzidis 6,5, Godino 6; Napoli 6, Greco 5,5 (17’ st Fratantonio 6), Floro Valenca 6,5, Maimone 6,5, Asero 6; Baldeh 5 (17’ Sangarè 5,5), Belluso 6,5.  A dispos.: Coriolano, Guarnera, Toure, Distefano, Lo Monaco, Micoli. All.: Raciti 6,5

 

Leonfortese (3-4-1-2): Callejo 6,5; Bertolo 6 (46’st Moscitello sv), Russo 6, Guzman 5,5; Puleo 5,5 (34’st Panvini sv), Cacicia 6 (23’st Nuccio 5,5), Rodriguez 6, Niang 6 (23’st Caputa 6); Volo 5,5; Maltese 5,5, Meta 6.   A dispos.: Macagno, Francese, La Porta, Restivo, Manuele. All.: Tarantino 5,5.

Arbitro: Giovanni Venuto di Messina 6 (Catanese di Messina- Nigrelli di Barcellona P.G.)

Note: Ammoniti: Belluso, Maimone, Romano per il Paternò; Tarantino, Russo, Rodriguez, Bertolo, Nuccio per la Leonfortese. Angoli 3 -2 per il Paternò 3.  Spettatori 350 circa. Recuperi: PT 3′, ST 5′.

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Chiesa

Biancavilla, “intitolare slargo a padre Salvatore Nicoletti”

La proposta nasce da diversi cittadini e parrocchiani dell’Idria

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Uno slargo da intitolare a Don Salvatore Nicoletti. È questa la richiesta che verrà protocollata, entro settimana prossima, al comune di Biancavilla e indirizzata al primo cittadino Antonio Bonanno.
Primo firmatario, il medico biancavillese Pietro Scalisi, parrocchiano attivo all’interno della parrocchia S.M dell’Idria e membro del Cammino Neocatecumenale che, in queste ore, si sta facendo promotore dell’iniziativa, con il coinvolgimento di tanti cittadini. Ad essere individuata per l’intitolazione in memoria al sacerdote è l’area di Via Gemma, antistante alla casa parrocchiale, nota come Cortile Randazzo.

Alla base della richiesta, si legge nella nota indirizzata al Sindaco, il fatto “che il sacerdote Salvatore Nicoletti è stato parroco per 37 anni presso la parrocchia dell’Idria,  servendo i parrocchiani con dedizione e indefesso lavoro, spendendo la sua vita senza nulla pretendere e soprattutto attenzionando gli ultimi. La parrocchia in tutti questi anni ha dato alla Chiesa tante vocazioni presbiterali, oggi parroci nella provincia di Catania e due missionari in Africa e in Romania, ma anche tre vocazioni per la vita monastica: una suora clarissa nel monastero di Biancavilla, una suora benedettina nel monastero di Catania e una suora F.M.A.” . 

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